domenica 30 marzo 2014

Il senso del gorgheggio



Tratterò la trama con spirito sveglio ed animo indaffarato.
Quindi prestate orecchio, oh voraci umani, poiché cotanta storia ha dell'incredibile!
Mewmewlù


Fin da cucciola sono sempre stata famosa per il mio sguardo vigile e attento, per il mio mostrarmi costantemente attiva e pronta all'attacco, per il mio prodigarmi nella difesa del territorio.

A partire dai miei 3 mesi, infatti, papino e mammina hanno dovuto necessariamente crearmi una postazione da cui potessi operare indisturbata e procedere al mio più che estenuante lavoro di gatta sentinella.
Vi domanderete perché vengo mostrata sulla torre (oh luogo di ferventi giochi e fantasiose capriole) che in verità giunse in casa solo al compimento del mio settimo mese di vita.
Ebbene la risposta è semplice e scontata: perché è solo da lassù che riesco ben ad esprimere ogni atto intimidatorio. L'espressione del mio viso, infatti, è eloquente: sono un gatto in attesa di preda, pronto all'attacco, insomma!
Non si vede? Sì, la penombra aiuta... ehm... la mimetizzazione!
Ho sgominato le più potenti ladre di briciole, ho rincorso le più avide cacciatrici di sangue, ho prestato orecchio ed occhio affinché ogni minimo centimetro del mio palazzo non venisse infestato.
Via aria e via terra i più comuni attacchi, ma solo il mio radar felino ha saputo prevenire l'irreparabile.
Sveglia e pronta all'azione. Sempre!

Non c'è scampo per nessuno. Chiunque provi ad assaltare la mia fortezza, sa che dovrà presto fare i conti con me e, non solo superare le furenti ire gatte, ma anche vedersela con mosse feline di raffinata leggiadria, nonché arte combattiva superiore. Non verranno fatti prigionieri, da questo luogo si vien fuori solo vinti. Sono pronta ad uccidere se messa con le spalle al muro. Sono pronta ad uccidere anche solo per difendere la mia mamma e il mio papà. Per loro darei la mia stessa vita.

Guardate questa faccia e abbiatene timore.
Ho poche mosse da mostrare, ma tutte micidiali.
Potrei elencarle ed incutere la giusta reverenza, ma per ora ne mostrerò solo i tratti salienti.
1) L'artigliata della "pantera".
Vi domanderete come mai viene chiamata in causa la mia più stretta cugina. Non c'è alcun dubbio, il motivo è evidente: siamo uguali, ma lei ha una fama che la precede (pensate a "l'artigliata gatta", non fa il madesimo effetto!). Le qualità che bisogna necessariamente possedere per poterla mettere in pratica sono:
- equilibrio
- mira
- unghie
Nonostante io sia priva di tutte queste qualità, riesco comunque nell'intento, bruciando sul tempo l'avversario e mettendolo alle corde. Se non è maestria questa, ditemi voi cos'è!
2) L'alitata della Savana.
Non so chi sia Savana, ma ha creato una bomba distruttiva con un tasso di mortalità elevatissimo. Non una mosca si vede volare dopo tale mossa. La morte sopraggiunge immediata e il malcapitato preso di mira non ha il minimo scampo (pace all'anima sua!). Le qualità che bisogna possedere sono:
- stomaco di ferro
- digestione lenta
- sfilaccetti di carne incastrati tra i denti
3) La mossa invisibile.
Di questa purtroppo non posso svelare trucchi. Per definizione credo di non doverli sapere nemmeno io. Posso solo mostrarne gli effetti.
No. Mi correggo. Nemmeno quelli. Semplicemente abbiate fiducia e sappiate che peggio di questa non ce n'è... e se vedete improvvisamente in giro dei cadaveri, è probabile siano stati abilmente fatti fuori dalla Mossa Invisibile. Le qualità che è necessario possedere sono:
-
-
-
Per ovvie ragioni.

Amore, senti come gorgheggia?


Sì! Chissà come mai!

Sarà la solita mosca...

... o zanzara...

... o qualche formichina!

Sarebbe bello sapere cosa le passa per la testa!

giovedì 27 marzo 2014

Zampè Veloce

Premessa all'antefatto.
Per chi in questi mesi non l'avesse pienamente inteso, mia sorella è un felino! Non è, come io spesso e volentieri lascio trasparire dai miei scritti, un ratto, bensì uno scostumatissimo gatto di casa!
Scostumatissimo perché da ieri ha cominciato ad attuare cattivissime maniere premeditate.

Antefatto.
Detto questo, è importante sapere quanto questo gatto(ratto) sia sempre ed instancabilmente affamato! Sì, sì... è femmina! Qanto lei sia una golosa affamata!

Fatto.
Stamane, non contenta della dose giornaliera di crocche delle ore 6.00, verso le 10.45, in preda ad un leggero languore, si è avvicinata alla macchinetta-dispensa-crocche (la vittima).
Complice il suo colore da sfacciato ratto che le ha permesso di camuffarsi egregiamente, mimetizzandosi con l'oggetto, ha dapprima annusato la plasticata ciotola e, successivamente, constatane l'assenza di praline gustose al tacchino, ha deciso consciamente di attaccare la preda provando ad espugnarla.
Passato il leggero languore, è sopraggiunto un furente raptus di fame felina, che l'ha resa estremamente nervosa e caparbia.

Post fatto.
La sua stupidità da ratto insulso ha, però, richiamato l'attenzione di mammina e papino che celeri son corsi in camera ed hanno fermato quella zampetta veloce, che, ancora in braccio al papino continuava a muoversi spasmodicamente in cerca di crocchette ormai immaginarie.

Epilogo.
Il ratto è stato sgridato.
La sottoscritta elogiata per l'impeccabile educazione gatta.
Dopo 5 minuti le crocche son venute giù perché intanto s'era fatta ora di pappa!!!

Prova video.


mercoledì 26 marzo 2014

Lei mi capisce

Paaappa!

...

Paaaaaappa!

Eccola che arriva zampettando...

Paaaaaaaaaappa!

...e si mette lì, al suo posto!

Pappa pappaaaaaaaaa!

Dimmi, amore della maman!

Voooooooooooooglio la paaaaaaaaaaappa!

Che c'è, bimba?

Voooooooooooglio la paaaappa!
Voooooooooooglio la paaaappa!

???

Pappa pappa, pappa pappa!
Pappa pappa, pappa pappa!
Pappa pappa, pappa pappa!

...

Paaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaappa!
Paaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaappa!
Paaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaappa!
Paaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaappa!

Ma perché "mi guardi e non favelli"?

Paaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaappaaaaaaaaaaaaaa!

Ma che ti miagoli, sei mica un gatto?


Paaaaaaaaappa. Paaaaaappa. Paaaaaaaaaaappa. Paaaaaaaaaaaaappa. Paaaaaaaaaaaaaaaaappa.

Hai sete?

Paaaap...

Vuoi la pallina?

Ma che sei scema?

Ah! Pappa, certo!
Le manca solo la parola... s'è fatta capire subito!


...umani deficienti!

domenica 23 marzo 2014

Malizia



Non è assolutamente come potrebbe sembrare.
Voi non state guardando ciò che state guardando, bensì qualcosa di cui non avete la minima idea.

Tutto è cominciato nell'aprile del 2013.
Con le mie sole forze riuscivo a trovarmi un paio di umani da ammaestrare, un luogo confortevole dove dormire, pasti caldi assicurati e acqua a volontà!
Caso volle che dopo circa una settimana dal mio assediamento nell'allora casa d'infanzia, mi capitò uno sfortunatissimo nonché doloroso episodio: la mia mamma sentenziò che io (io!!!) avevo i vermi!
Vi rendete conto?
Io... i vermi!
Tzé!
Sta di fatto che decise, di comune accordo con mio padre, di portarmi dalla veterinaria chiedendole come doveva comportarsi! L'intelligentissima e da me molto stimata DottoressaB mi curò con una pastiglia saporita di non so cosa e mi mise a dieta costringendo i miei a darmi da mangiare solo carne macinata bollita!

Ecco l'antefatto. Io ho mangiato durante la mia giovine e spensierata infanzia, per una settimana intera, carne di gustosissimo vitello macinata fine fine! Posso anche mostrarvene prova provata!


Quello stupendo batuffolo nero sono io! E in quella che era la mia ciotola da neonata c'era della saporita e profumatissima carne trita!
Una goduria d'altri tempi, un sapore ed una morbidezza mai più saggiati da allora... fino ad oggi!

Ebbene sì! Il ratto ha avuto la sfacciata fortuna di ricevere in dono un po' di quella pappa mitica... da "poco gatto" quale è si è impiastricciata tutta.
Io non ho fatto altro che unire l'utile al dilettevole: c'era della trita in quell'orecchio!
Ed ecco che la malizia sta negli occhi di chi guarda!

giovedì 20 marzo 2014

In cima

In cima ai miei pensieri c'è sempre stata la mia mamma. Ogni volta che mi porge le crocchette non posso che amarla con riverente passione.
In cima ai miei pensieri c'è sempre stato il mio papà. Quando compra il prosciuttino cotto e lo divide con me non posso che provare il più puro e immenso amore.
In cima ai miei pensieri c'è Mia sorella. Riesco sempre a finire il mio latte per prima, poi mi fiondo sul suo gustandolo come la più grande conquista. In quei casi riesco quasi a volerle bene.
In cima ai miei pensieri ultimamente c'è il frigorifero.
E' molto alto e da lì so che potrei riuscire ad arrampicarmi fino ai pensili della cucina diventando automaticamente la Regina del mondo.
Invano ho provato e riprovato, ma mia madre è sempre lì a far da guardia e all'occorrenza a sgridarmi: sarà per questo che non è più in cima ai miei pensieri.
Ci ho riprovato perfino di notte, ma mio padre è riuscito a sentire ogni minimo rumore e non appena fiutato il misfatto, è corso in pantofole a tirarmi giù: sarà per questo che non è più in cima ai miei pensieri.
Il ratto ci ha provato dopo di me e ancora mi solletica l'idea di vederla rimboccarsi le maniche e saltare senza mai riuscire. Provo così ad incentivarla, tanto so che non ce la farà mai!
Di tanto in tanto rammento a me stessa che i limiti vanno superati, non va bene adagiarsi sulle proprie paure, né tantomeno fomentarle!
Così ho preso in zampa la situazione (che diamine sono un gatto!) e ho deciso di fare il grande salto.
E' stata dura, ma dura davvero. Ho dovuto distrarre per prima mia madre inondandola di finte fusa e riuscendo così a inebetirla lasciandola mezza tramortita sul divano. Poi son passata a mio padre e, facendogli credere di voler giocare nuovamente con la pallina rimbalzina, l'ho trattenuto in corridoio per i minuti necessari.
Non ne sono uscita illesa, anche perché alla fine mamma se n'è accorta e m'ha tirato giù urlando che non avrei fatto pappa quella sera (orrore!).
Col senno di poi ammetto di essere stata anche precipitosa.


Ma da lassù il panorama è stupendo. Non solo il panorama: anche i profumini che vengon su dalle padelle e pentoline ogni giorno, regalano quell'acquolina delicata che invoglia a fare ancora pappa.
Sì, con me è salito anche il ratto... alla fine ce l'ha fatta (con un piccolo aiutino).
Ma c'è talmente tanto spazio che sarebbe stato un peccato sprecarlo!
Quindi sì, ratto, puoi restare!
Qui, in cima al mondo assieme a me!
Oramai il territorio è conquistato!